Www.giusyercole.it

. “Shot Sage Blue Marilyn” fu dipinta dal re della Pop art nel 1964, due anni dopo la morte della star di Hollywood. L’immagine di Marilyn riprende una foto promozionale scattata per il film dell’anno prima Niagara. Si tratta di un ritratto di Marilyn con i capelli in giallo, ombretto azzurro e labbra rosso vivo. Warhol trasformò il ritratto in una icona pop modificandone i colori, il volto rosa color gomma americana, le labbra rosso rubino e l’ombretto azzurro sulle palpebre, in uno sfondo d’insieme verde salvia. Il grande artista pop dipinse cinque versioni con diversi sfondi: rosso, arancione, blu, blu salvia (quello appunto messo all’asta) e turchese. In un’affollata asta a Manhattan l’opera è stata venduta in appena quattro minuti a Lerry Gagosian e ha battuto il precedente record delle “Donne di Algeri” di Pablo Picasso, che nel 2015 avevano fruttato 179,4 milioni di dollari. Il prezzo pagato è vicino a quello della base d’asta (Christie’s aveva pronosticato 200 milioni di dollari come massimo della stima di partenza) e tutto il ricavato andrà in beneficenza alla Thomas and Doris Ammann Foundation di Zurigo.

Da Christie’s
 IL Leggendario Shot Sage Blue Marilyn di Andy Warhol è pronta a diventare l’opera d’arte più costosa del XX secolo in una battuta d’asta stimata a ben 200 milioni di dollari.
 TUTTI I PROVENTI SARANNO A VANTAGGIO DELLA FONDAZIONE THOMAS E DORIS AMMANN

ANDY WARHOL (1928-1987)
Shot Sage Blue Marilyn
 Inchiostro acrilico e serigrafico su lino
 40 x 40 pollici / 101,6 x 101,6 cm.
 Realizzazione nel 1964.

Image courtesy Christie’s ©

 New York – Christie’s ha annunciato che la famosissima opera di Andy Warhol dal titolo “Shot Sage Blue Marilyn” sarà protagonista nella sua Marquee Week di vendite a maggio con una stima di ben 200 milioni di dollari.

  Pronta per essere l’opera d’arte del 20° secolo più costosa mai venduta all’asta “Shot Sage Blue Marilyn” , stimata $ 200 milioni di dollari, è tra le opere d’arte più iconiche del 20° secolo del più importante artista americano fondatore della Pop art. 

TUTTI I PROVENTI SARANNO A VANTAGGIO DELLA FONDAZIONE Di ZURIGO DI THOMAS E DORIS AMMANN
 Il lavoro arriva a Christie’s dalla Thomas and Doris Ammann Foundation di Zurigo che si dedica al miglioramento della vita dei bambini di tutto il mondo istituendo sistemi di supporto incentrati sulla fornitura di programmi sanitari e educativi. 
Con il cento per cento dei proventi in beneficenza, la vendita di questo singolo dipinto costituirà l’asta filantropica con il maggior incasso dalla Collezione di Peggy e David Rockefeller nel 2018.

 Thomas e Doris Ammann erano fratelli e fondatori di Thomas Ammann Fine Art dal 1977, una storica galleria di Zurigo che sosteneva artisti dell’era impressionista, moderna, del dopoguerra e contemporanea. I due fratelli hanno gestito la galleria con un fervore impareggiabile e un gusto impeccabile, affermandola come uno degli spazi artistici più influenti in Europa, amato e rispettato dai migliori collezionisti di tutto il mondo.
Nascondi testo citatoDopo la morte del fratello nel 1993, Doris ha continuato a guidare con successo la galleria con la sua grazia, conoscenza e discrezione, continuando a sostenere le carriere di un’influente generazione di artisti durante la recessione.  Pazienti, diplomatici e gentili, entrambi i fratelli avevano un profondo apprezzamento per l’arte e gli artisti, contando Cy Twombly e Brice Marden tra i loro amici più cari.  Con i proventi della vendita a beneficio della Fondazione Thomas e Doris Ammann, l’eredità dei fratelli continuerà nella sua tradizione di benevolenza e generosità che avrà un impatto sulla vita dei bambini per generazioni.

 Georg Frei, Presidente del Consiglio di Amministrazione, Fondazione Thomas e Doris Ammann, commenta: “Il ritratto di Marilyn di Andy Warhol, sicuramente ora più famoso della fotografia (una pubblicità originale ancora per il film Niagara del 1953 di Henry Hathaway) su cui si basa,  testimonia la sua immutata potenza visiva nel nuovo millennio.  Lo spettacolare ritratto isola la persona e la star: Marilyn la donna se n’è andata;  le terribili circostanze della sua vita e della sua morte sono dimenticate.  Non resta che il sorriso enigmatico che la lega a un altro sorriso misterioso di una illustre signora, la Gioconda.

 Alex Rotter, Presidente di Christie’s, 20th and 21st Century Art, osserva: “Il dipinto più significativo del 20° secolo messo all’asta in una generazione, Marilyn di Andy Warhol è l’apice assoluto del pop americano e la promessa del sogno americano che racchiude ottimismo, fragilità, celebrità e iconografia tutto in una volta.  Il dipinto trascende il genere della ritrattistica in America, sostituendo l’arte e la cultura del 20° secolo.  In piedi accanto alla Nascita di Venere di Botticelli, alla Gioconda di Da Vinci e a Les Demoiselles d’Avignon di Picasso, Marilyn di Warhol è categoricamente uno dei più grandi dipinti di tutti i tempi ed è un’opportunità irripetibile per presentare questo capolavoro pubblicamente all’asta.

 Marc Porter, Presidente, Christie’s Americas, osserva: “In Christie’s, le vendite di beneficenza ci guidano.  La filantropia è al centro della nostra missione e siamo orgogliosi di aver raccolto fondi significativi sia per le fondazioni che per le organizzazioni senza scopo di lucro.  In quanto azienda globale, riteniamo che sia assolutamente essenziale impegnarsi in un dialogo che abbia un impatto sociale in tutto il mondo.  Oggi, non potremmo essere più orgogliosi di collaborare con la Thomas and Doris Ammann Foundation nella vendita di Shot Sage Blue Marilyn mentre sosteniamo il coraggioso sforzo dei fratelli di creare programmi sanitari e educativi che avranno un impatto diretto e duraturo sulla vita di  bambini per il meglio”.

 Shot Sage Blue Marilyn è un’opera definitiva all’interno dell’opera di Warhol, dell’arte contemporanea e dell’intero canone storico artistico.  Warhol iniziò per la prima volta a creare serigrafie di Marilyn Monroe dopo la sua morte nell’agosto 1962. Creava riproduzioni del suo viso più volte con colori vivaci, spesso con i lineamenti un po’ di traverso.  Nel 1964 sviluppò una tecnica di serigrafia più raffinata e dispendiosa in termini di tempo, antitetica alla produzione di massa per cui era meglio conosciuto, e creò un numero limitato di ritratti della leggenda di Hollywood.  Questa tecnica era infatti così difficile, che non vi tornò mai più e tuttavia l’immagine rimane impressa nel lessico visivo della storia dell’arte.

 Provenienza e storia della mostra
 La provenienza del ritratto comprende i migliori galleristi del 20° secolo, tra cui Leon Kraushar, New York, Leo Castelli Gallery, New York, Fred Mueller, New York, Blum Helman Gallery, New York, e SI Newhouse, New York, Thomas Ammann, Zurigo, prima di essere acquisita dall’attuale proprietario.

 L’opera è stata ampiamente esposta presso le principali istituzioni a livello globale, tra cui il Museo Guggenheim di New York, il Centre Georges Pompidou di Parigi, la Tate Modern di Londra, il Centro de Arte Reina Sofía di Madrid, la Royal Academy of Arts di Londra, il Museum Ludwig di Colonia, Neue  Nationalgalerie di Berlino, Chicago Museum of Contemporary Art, Netherland’s, Stedelijk van Abbemuseum, Fondation Beyeler, Riehen e Pasadena Art Museum.