Kid Design Week Festival

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Dal 3 al 9 ottobre 2022, in Umbria, a Terni, il piccolo grande festival della creatività

7 giorni fuori dalle righe con laboratori, atelier, talk, spettacoli per grandi e bambini, per sperimentare, creare, esprimersi, confrontarsi su temi di grande attualità

Tema della seconda edizione il concetto delle “libertà” riconosciute ed espresse grazie al segno grafico e al disegno

Terni, Umbria – 31 agosto 2022  Torna a Terni, in Umbria, dal 3 al 9 ottobre 2022, “Kid Design Week” il festival della creatività per grandi e bambini. Disegno, musica, pensiero, scrittura, movimento saranno spunti per una settimana densa di appuntamenti che creano relazioni inedite tra l’individuo e l’idea di esperienza, a partire da riflessioni di ampio respiro sul segno grafico del bambino. La seconda edizione vede il tema delle “libertà” come tematica centrale dei laboratori, dei talks, degli atélier e dei momenti formativi del programma e stringe importanti collaborazioni con realtà del territorio nazionale: tra queste il collettivo di artisti “Mook”, l’Associazione “Parole O_Stili”, giovani artisti emergenti.

Il Festival, organizzato da Utilità Manifesta / design for social APS in collaborazione con i Servizi Educativi Comunali del Comune di Terni, la Direzione Istruzione Assessorato alla Cultura Comune di Terni, con il contributo della Fondazione Carit Terni, mette a sistema gli spazi creativi di Terni, città dell’acciaio che ha saputo dare nuova linfa alle storiche architetture industriali per farne luoghi di cultura, come ad esempio il Caos – Centro Arti Opificio Siri, nato dalla riconversione dell’ex fabbrica chimica SIRI, che oggi ospita spazi espositivi permanenti come il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Aurelio De Felice, ma anche una vasta area dedicata a mostre d’arte contemporanea, oltre al Teatro Sergio Secci e spazi dedicati a laboratori didattici e residenze per artisti.

La Kid Design Week, realizzata con il patrocinio Aiap Associazione Italiana Design della Comunicazione visiva e Adi Associazione per il Disegno Industriale, in linea con la visione culturale della città, è un incubatore di germogli di creatività.

“La Kid Design Week è un invito a disegnare, dando spazio alla meraviglia, alla percezione personale della realtà, alla propria creatività, che oltre ad essere oggetto di stimolo e divertimento diventa strumento al servizio dell’istruzione, della formazione, dell’educazione” commenta Francesco Maria Giuli, dell’agenzia Molly&partners, art designer del festival. “Sollecitati da quanto si muove nel tessuto sociale micro e macro, abbiamo deciso di dedicare l’edizione 2022 del Festival al tema della libertà, intesa come entità poliedrica. Parliamo infatti di libertà al plurale perché l’aspirazione alla libertà, che ci definisce come esseri umani, ci porta a trovare la nostra direzione di vita in base alle nostre vocazioni; ma libertà è anche assunzione di responsabilità: siamo responsabili delle scelte realizzate e di quelle, per esempio, che affidiamo ad altri; che guidano il nostro futuro. Attraverso il segno grafico, lo scarabocchio, il bambino inizia a cercare la sua strada, unica e personale di crescita, maturando attraverso il gesto manuale idee di libertà. Crescendo, questa si realizza nella ricerca aperta e perenne della propria direzione. Con la Kid Design Week vogliamo dare spazio a riflessioni sulle forme che la libertà può assumere o ispirare, sui sentimenti che può muovere, sulle visioni che accende”.

Il Festival è sui bambini e con i bambini, ma parla agli adulti: così, oltre ad un’ampia offerta di momenti laboratoriali e formativi per la fascia di età 0 – 14 anni, riserva ampio spazio agli adulti, che sono educatori, pedagogisti, insegnanti, genitori: li invita a ritrovare l’immediatezza del bambino e insieme li interroga sulle visioni che desiderano coltivare per gli adulti di domani.

Il festival ternano richiama l’attenzione sull’importanza della creatività, non solo a livello pedagogico, ma anche comespazio per l’adulto di recupero dei propri talenti; e lo fa partendo dal disegno che non è solamente un’attività manuale, ma è espressione, è comunicazione.Segno grafico e comunicazione visiva, musica, disegno, movimento ispireranno azioni e riflessioni sui temi libertà e relazione, libertà e sostenibilità, libertà e scelta.