www.giusyercole.it
Musei, MiC: la Cista Borgiana dopo 2000 anni torna dal Mann di Napoli a PalestrinaCon “100 opere tornano a casa” i capolavori dell’arte escono dai depositi e tornano nelle sale dei musei
Grazie al progetto del Ministero della Cultura “100 opere tornano a casa” è tornata oggi a Palestrina dai depositi del Museo Archeologico Nazionale di Napoli la Cista Borgiana. L’opera, rinvenuta nel corso del Settecento nel territorio di Palestrina, l’antica Praeneste, appartenne per un periodo a Ennio Quirino Visconti, prima di entrare a far parte della collezione del cardinale Stefano Borgia. Con la vendita della collezione da parte del nipote Camillo, seguita alla scomparsa del Borgia, la cista confluì insieme ad una parte della collezione nel Real Museo Borbonico, l’attuale Museo Archeologico di Napoli.Dopo oltre duemila anni questa preziosa cista torna quindi nel territorio per il quale era stata creata, destinata ad accompagnare, insieme alle suppellettili che certamente conteneva, l’ultimo viaggio di una sconosciuta donna prenestina, in una delle necropoli presenti nel territorio. Un percorso comune a tante opere prodotte per la ricca Praeneste, andate nel tempo ad arricchire le collezioni di musei in ogni parte del mondo, e che in questo caso ritorna invece nel contesto di provenienza.
La cista andrà ad arricchire la Sala delle Necropoli al secondo piano del Palazzo Colonna Barberini, sede del Museo archeologico Nazionale di Palestrina, in coerenza con l’iniziativa promossa dal progetto “100 opere tornano a casa” voluto dal Ministro della Cultura Dario Franceschini per valorizzare il patrimonio storico artistico e archeologico italiano conservato nei depositi dei luoghi d’arte statali e per promuovere i musei più piccoli, periferici e meno frequentati. Hanno accolto l’arrivo dell’opera il Sindaco di Palestrina Mario Moretti, la Direttrice del Museo Marina Cogotti, il Direttore Regionale Musei del Lazio Stefano Petrocchi.
- È stato inaugurato, oggi a Capri, negli spazi del Quarto del Priore della Certosa di San Giacomo, il nuovo Museo archeologico di Capri con il nuovo allestimento “L’Isola dei Cesari. Capri da Augusto a Tiberio”.
- Itinerario cicloturistico e storico/artistico sulle tracce della civiltà Longobarda
- SCOPERTA DELL’USO PIÙ ANTICO DEL TERMINE GOTTA: LA STORIA DI SANTA WIBORADA
- Bologna – ANNA MORANDI, PIONIERA DELL’ANATOMIA
- Una scritta di Leonardo da Vinci e il suo probabile intervento in un disegno attribuito all’allievo prediletto Cesare da Sesto