www.giusyercole.it
XXXII edizione, 2022
Natur Park Schöneberger Südgelände e la natura urbana berlinese Venerdì 13 e sabato 14 maggio a Treviso gli eventi pubblici del Premio Carlo Scarpa
Il secondo fine settimana di maggio, come tradizione, Treviso ospiterà i principali momenti pubblici del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, il premio a un luogo del mondo, istituito e organizzato dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche dal 1990, quest’anno dedicato, nella sua trentaduesima edizione, al Natur Park Südgelände di Berlino e alla speciale “natura urbana berlinese” che esso rappresenta.
Venerdì 13 maggio alle ore 18 aprirà negli spazi Bomben di Treviso la mostra fotografica e documentaria dedicata al luogo designato.
Sabato 14 maggio, dalle 9.30 alle 13.30, si terrà nell’auditorium della Fondazione Benetton a Treviso un convegno pubblico internazionale dedicato al luogo e ai temi di questa edizione del Premio.
Alle ore 17 di sabato 14 maggio si svolgerà, nel Teatro Comunale di Treviso, la cerimonia pubblica con la consegna del sigillo simbolo del Premio, che quest’anno sarà affidato alla responsabile del parco Rita Suhrhoff (Grün Berlin,), allo scultore Klaus Duschat (gruppo di artisti ODIOUS) e all’ecologo e pianificatore del paesaggio Ingo Kowarik, le tre figure che, insieme, maggiormente esprimono i valori e le peculiarità che il Comitato scientifico della Fondazione Benetton ha riconosciuto nel Natur Park Schöneberger Südgelände.
Aperto per la prima volta al pubblico in modo ufficiale nel 1999, situato nella parte sud-est del quartiere berlinese di Schöneberg, il Natur Park Südgelände si estende lungo quasi due chilometri in quello che era un esteso paesaggio industriale ferroviario.
È parte di un’ampia successione di parchi pubblici che la città ha realizzato, da nord a sud, a partire da una costellazione di “vuoti” interpretata come un intero paesaggio, dalla quale è nata, a partire dagli anni sessanta, una precisa idea di “natura urbana”, inscindibile dalla storia politica e sociale di Berlino e dalla presenza fertile di una “scuola di ecologia urbana” che orienta, e non inibisce, la vitalità progettuale e una coscienza diffusa del paesaggio e dell’ambiente di vita della città.
La storia del Natur Park Südgelände è intimamente legata a quella della Berlino del dopoguerra, città isolata e divisa, all’interruzione delle attività ferroviarie e industriali, al progressivo smantellamento e abbandono delle linee e degli impianti, abbandono dal quale ha origine un processo di riappropriazione del luogo da parte della natura.
Il disegno dei futuri assetti infrastrutturali condurrà all’idea di rioccupare gli spazi del Südgelände con una nuova stazione, fino a quando però, dal 1980, si fa strada un’inversione di sguardo grazie all’emergere di una coscienza ecologica che segnala l’importanza di questo sito per il suo speciale valore naturalistico e per le sue potenzialità sociali. La cessione dell’area al Senato di Berlino e la sua gestione da parte di Grün Berlin, dal 1986, segnano l’avvio di un grande cantiere sperimentale al quale partecipano ecologi, associazioni ambientaliste e cittadini comuni, gli studi di pianificazione del paesaggio Planland e ÖkoCon e il gruppo di artisti ODIOUS. A partire dal luogo, in una condizione immersiva tra la forte presenza della natura e le rovine di un paesaggio industriale abbandonato, i diversi attori trovano un modus operandi che conduce all’esperienza viva del Natur Park Südgelände.
Programma dettagliato degli appuntamenti pubblici
Venerdì 13 maggio > ore 18
Treviso, spazi Bomben, via Cornarotta 7
Apertura della mostra
La mostra fotografica e documentaria, a cura di Patrizia Boschiero, Thilo Folkerts e Luigi Latini, intende raccontare il luogo al centro di questa edizione del Premio Carlo Scarpa, i suoi temi chiave e il suo contesto berlinese, con riferimento ad altri spazi pubblici che mostrano con particolare efficacia le peculiarità di quella che può essere definita la contemporanea “natura urbana berlinese”.
Il percorso espositivo è articolato in quattro sale, una delle quali dedicata alla visione del film documentario Natur Park Südgelände, prodotto dalla Fondazione Benetton e diretto da Davide Gambino, e a un racconto per immagini del backstage del documentario e del viaggio di studio. Le altre sale raccontano, nell’ordine, le motivazioni che hanno portato alla scelta del Natur Park Südgelände e della natura urbana berlinese per la trentaduesima edizione del Premio; uno sguardo su altri luoghi in vario modo connessi al Natur Park Südgelände; un approfondimento sulla storia, gli aspetti ecologici, progettuali e artistici che contraddistinguono il luogo premiato.
Fotografie di Marco Zanin (Fabrica), e altri. Grafica e allestimento di Marcello Piccinini.
Nel contesto della mostra sarà possibile acquistare, in italiano e in inglese, il volume collettivo Natur Park Schöneberger Südgelände e la natura urbana berlinese, a cura di Patrizia Boschiero, Thilo Folkerts, Luigi Latini (coedizione Fondazione Benetton Studi Ricerche-Antiga, Treviso 2022, prezzo di copertina 20 euro).
La mostra sarà aperta da sabato 14 maggio a domenica 31 luglio 2022, il venerdì dalle ore 15 alle 19, sabato e domenica dalle ore 10 alle 19.
Ingresso libero.
Sabato 14 maggio > ore 9.30–13.30
Treviso, spazi Bomben, via Cornarotta 7
Convegno pubblico
Il convegno, introdotto da Luigi Latini e coordinato da Patrizia Boschiero, prevede gli interventi di: Thilo Folkerts (architetto paesaggista, 100Landschaftsarchitektur), Berlino: natura urbana in divenire; Ingo Kowarik (ecologo urbano e pianificatore del paesaggio, Berlin State Commissioner for Nature Conservation and Landscape Management), Natur Park Südgelände: la scoperta della natura urbana a Berlino e il suo ruolo come asse portante di nuovi parchi; Rita Suhrhoff (Grün Berlin, responsabile del Natur Park Südgelände), Natur Park Südgelände: progetto, manutenzione, sviluppo; Klaus Duschat (scultore, ODIOUS), Il ruolo dell’arte di ODIOUS nel Natur Park Südgelände; Anna Lambertini (architetto e paesaggista, Università di Firenze), Ibride, cosmopolite, inventive. Nature del “selvatico urbano”; Norbert Kühn (ecologo del paesaggio e architetto, Technische Universität Berlin), Il contributo della vegetazione spontanea alla città di oggi e di domani. Il caso Berlino; Juan Manuel Palerm (architetto, Università di Las Palmas), La natura selvatica del paesaggio svuotato. A proposito di Berlino: “natura urbana”, architettura, arte e vuoto come materia progettuale
Ingresso libero, iscrizioni nel sito www.fbsr.it
È prevista la traduzione simultanea italiano-tedesco-italiano e la diretta streaming sul canale Youtube della Fondazione Benetton.
Agli iscritti all’Ordine degli Agronomi e all’Ordine degli Architetti, che ne faranno richiesta, saranno riconosciuti i crediti formativi per la partecipazione al convegno.
Sabato 14 maggio > ore 17
Treviso, Teatro Comunale Mario Del Monaco, Corso del Popolo 31
Cerimonia pubblica
La cerimonia del Premio, introdotta e coordinata da Luigi Latini (presidente del Comitato scientifico e direttore della Fondazione), prevede: la proiezione del film documentario Natur Park Südgelände diretto da Davide Gambino, prodotto dalla Fondazione Benetton con Mon Amour Films (regia, sceneggiatura e montaggio di Davide Gambino; musiche originali di Pino Petraccia e Giacomo Salario); la lettura della Motivazione del Premio e una breve presentazione del libro dedicato, da parte di Patrizia Boschiero (responsabile delle Edizioni della Fondazione); la consegna del sigillo disegnato da Carlo Scarpa alle tre figure che, insieme, maggiormente rappresentano oggi per il Natur Park Südgelände il senso di esperienze condivise, l’incontro tra conoscenze diverse e grandi capacità di ascolto, della natura e dell’umano: l’ecologo e pianificatore del paesaggio Ingo Kowarik, la responsabile del parco Rita Suhrhoff (Grün Berlin), lo scultore Klaus Duschat (ODIOUS); seguono alcune testimonianze di istituzioni culturali e pubbliche.
La cerimonia viene conclusa da un momento musicale con Claudio Rado, violino.
Ingresso libero.
Comitato scientifico e coordinamento del Premio
Luigi Latini, architetto, Università Iuav, Venezia (presidente);
Giuseppe Barbera, agronomo, Università degli Studi, Palermo;
Hervé Brunon, storico del giardino, CNRS, Centre André Chastel, Parigi;
Thilo Folkerts, architetto paesaggista, 100Landschaftsarchitektur, Berlino;
Anna Lambertini, architetto, paesaggista, Università di Firenze;
Monique Mosser, storica dell’arte, Scuola superiore di architettura, Versailles;
Joan Nogué, geografo, Università di Girona;
Juan Manuel Palerm, architetto, Università di Las Palmas;
José Tito Rojo, botanico, Università di Granada.
Le attività del Premio Carlo Scarpa sono coordinate da Patrizia Boschiero e da Luigi Latini.
Iniziativa culturale con il patrocinio di:
UNISCAPE; Ministero della Cultura; Regione del Veneto; Città di Treviso.
