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Proroga fino al 2 ottobre



Dall’8 aprile ai Mercati di Traiano la mostra
“1932, l’elefante e il colle perduto”
Una selezione di circa 100 opere, tra reperti archeologici, progetti grafici, oggetti d’arte e video, alcuni esposti per la prima volta, racconta la storia della perduta Velia e del “suo” elefante
Roma, 7 aprile 2022 – A 90 anni dalla scoperta, sono stati restaurati i resti fossili di elefante (Elephas antiquus) trovati alla base della collina Velia. L’intervento ha costituito l’occasione per proporre un insieme di opere, che gettano luce su un settore dell’area archeologica centrale interessato negli anni Trenta del Novecento da distruzioni e trasformazioni urbanistiche profonde. Un centinaio di queste opere, tra cui reperti archeologici, progetti grafici e opere d’arte, interamente provenienti dalle collezioni capitoline, alcuni dei quali identificati in occasione di recenti ricerche ed esposti al pubblico per la prima volta, compongono la mostra “1932, L’ELEFANTE E IL COLLE PERDUTO”, inizialmente aperta dall’8 aprile al 24 maggio 2022 ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali.
L’esposizione, a cura di Claudio Parisi Presicce, Nicoletta Bernacchio, Isabella Damiani, Stefania Fogagnolo, Massimiliano Munzi, è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con la collaborazione dell’Archivio Luce. Organizzazione Zètema Progetto Cultura.
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